
I consigli dei nutrizionisti - (odontoiatriaprivataitaliana.it)
Tutti crediamo che siano dei cibi sani o, comunque, non nocivi. E, invece, questi alimenti danneggiano la nostra salute
La dieta italiana è rinomata per la sua varietà e qualità , caratterizzata da piatti ricchi di sapore e ingredienti freschi. Tuttavia, è fondamentale essere consapevoli delle scelte alimentari che possono influire negativamente sulla nostra salute. La dottoressa Jessica Kiss, esperta in medicina di famiglia, ha recentemente stilato un elenco di alimenti da evitare, basandosi su evidenze scientifiche e pratiche comuni.
Essere consapevoli dei rischi associati a determinati cibi è un passo importante verso una vita sana. La dottoressa Kiss ci invita a riflettere sulle nostre abitudini alimentari, a praticare una conservazione adeguata degli alimenti e a prestare attenzione agli ingredienti che scegliamo. La salute è un bene prezioso e fare scelte informate può contribuire significativamente a preservarla. La nostra dieta dovrebbe essere un alleato del benessere, e non un nemico.
I cibi insospettabili che danneggiano la nostra salute
Il primo alimento da considerare è il riso fritto riscaldato. Sebbene non faccia parte della tradizione culinaria italiana, molti di noi lo hanno assaporato in ristoranti asiatici o durante cene etniche. La dottoressa Kiss avverte che il riso, se cucinato in grandi quantità e poi lasciato a temperatura ambiente, può diventare un terreno fertile per il batterio Bacillus cereus. Questo microrganismo può causare intossicazioni alimentari, con sintomi che vanno da nausea e vomito a crampi addominali. Per evitare questo rischio, è consigliabile consumare il riso subito dopo la cottura o conservarlo in frigorifero e riscaldarlo a temperature superiori ai 75 gradi Celsius prima di mangiarlo.

Un altro aspetto critico riguarda gli alimenti esposti al calore. Quando i cibi vengono lasciati a temperatura ambiente, specialmente durante le calde giornate estive, possono diventare un ricettacolo di batteri pericolosi. La Food and Drug Administration (FDA) sottolinea l’importanza di mantenere gli alimenti a temperature di sicurezza, comprese tra 4 e 60 gradi Celsius. Superando questo intervallo, i batteri possono crescere rapidamente, portando a potenziali avvelenamenti alimentari. È fondamentale prestare attenzione alla conservazione di cibi come carne, latticini e piatti pronti.
Un tema di grande attualità è l’uso dei coloranti artificiali negli alimenti. Questi additivi sono ampiamente utilizzati per migliorare l’aspetto visivo dei prodotti, ma un consumo eccessivo può avere effetti negativi sulla salute, in particolare sull’apparato digerente. Alcuni studi suggeriscono che l’assunzione di coloranti artificiali possa essere associata a disturbi gastrointestinali e reazioni allergiche. Pertanto, è importante leggere le etichette e limitare l’assunzione di alimenti contenenti questi additivi, favorendo invece prodotti freschi e naturali.
La conservazione degli alimenti in lattina è una pratica comune, ma è fondamentale controllare lo stato delle lattine prima di consumare il contenuto. Lattine ammaccate o danneggiate possono essere un segnale di contaminazione da botulismo, una malattia causata dalla tossina botulinica e potenzialmente letale. La dottoressa Kiss sottolinea l’importanza di ispezionare sempre le lattine e di non consumare alimenti se il contenitore presenta segni di danneggiamento. È consigliabile anche non acquistare lattine con scadenze prossime o superate.